PALLACANESTRO PRATO 85
BAMA ALTOPASCIO 60
(23-23; 44-34; 66-49; 85-60)
PRATO: Manfredini 3, Sagermano, Artioli 14, Magni 16, Staino 6, Berni 10, Pinelli 5, Casella 13, Salvadori 16, Torrini 2. All Pinelli
BAMA: Falchi 8, Bonfanti 1, Bini Enabulele 13, Galligani 2, Chiarugi n.e., Covino, Baroncelli 6, Barbarosa 22, Doveri 8. All. Traversi
Un Bama con soli 8 effettivi e con il duo Falchi e Doveri con ancora gli strascichi di un'influenza poco poteva contro un'ottima Prato. Anch'essa alle prese con l'assenza di Smecca e Pacini. Partita in equilibrio solo nel primo quarto quando i rosablu sono bravi nel rimontare dal 20-10 al 20-19, per poi impattare sul 23-23. Seconda frazione e Prato fa valere la maggior fisicità a rimbalzo con il Bama che di contro non fa mai canestro, se si eccettua Barbarosa (14 all'intervallo). 44-34 e terza frazione dove la fatica, le rotazioni accorciate e le condizioni non ottimali di alcuni si fanno sentire. Prato vola sul +17 e poco cambia nell'ultimo periodo dove le mani gelide altopascesi non consentono di ridurre il gap in termini meno rotondi. Da segnalare il primo punto a referto in serie C per il giovane Bonfanti, un premio alla sua serietà ed al suo impegno. Adesso la sosta con la speranza di poter recuperare qualche elemento, quanto meno per allenarsi in numero congruo. Proprio per questo la società ha deciso di partecipare alla 53esima edizione del Torneo Borelli di Pescia del 28 e 29 dicembre. Un'occasione, anche se con assenze, per onorare una kermesse storica, e per mantenere alto il livello agonistico durante le feste.
BAMA ALTOPASCIO 72
BASKET SAN VINCENZO 104
(13-35; 34-61; 55-83; 72-104)
Arbitri: Putaggio e Cavallo
BAMA: Falchi, Bonfanti, Bini Enabulele 12, Galligani 2, Chiarugi n.e., Covino 6, Baroncelli 20, Barbarosa 19, Doveri 13, Michelotti. All. Andreini
SAN VINCENZO: Bongini 2, Guerrieri n.e., Bazzano 12, Persico 21, Giovani 11, Bertini, Mezzacapo 12, Battaglini 2, Bianchi 21, Guerra, Zanassi 23. All. Baroni
Ancora una netta sconfitta casalinga per il Bama. San Vincenzo è nettamente più forte e lo si sapeva, come si sapeva che in settimana c’erano stati grossi problemi in allenamento. Situazioni e attenuanti che non giustificano minimamente l’atteggiamento difensivo del Bama nei primi due quarti, senza intensità, regole, sacrificio e organizzazione. Non è possibile concedere ad una squadra di tiratori bravissimi come San Vincenzo una marea di tiri aperti con metri di spazio, con la possibilità di prendere anche la mira e calcolare il vento. Un tiro al bersaglio non ostacolato a cui Coach Andreini (al posto dell’influenzato Traversi) ha tentato di porre rimedio tentando la carta della zona 3/2 ma nulla è cambiato, anzi, è la situazione peggiorata. 35 punti subiti al primo fischio (13-35) e 61 all’intervallo (34-61) sono dati francamente inaccettabili, che onestamente meriterebbero una retrocessione in serie D senza passare nemmeno dalla seconda fase. Di contro i ragazzi di Baroni hanno tirato dall'arco nei primi due quarti con percentuali assurde: un clamoroso 12 su 16 (75%). Lo strano è che nella ripresa, con i buoi scappati dalla stalla, ormai a decine di km di distanza, i rosablu hanno iniziato ad abbassare le gambe, anticipare, fare tagliafuori e collaborare in difesa. Si è visto allora la differenza di valori in campo senza sembrare essere San Vincenzo contro un team dopolavoristico. Al netto dell’evidente calo di motivazioni ospite e delle rotazioni il parziale è stato di 43 a 39 per i tirrenici. Faticando e volendo vedere il bicchiere mezzo pieno questa è una sconfitta che non incide alcunché sulle sorti della seconda fase altopascese. San Vincenzo sicuramente entrerà nella poule promozione ed il Bama, nel girone salvezza, si porterà dietro i risultati acquisiti solo contro le squadre della propria fascia. Un regolamento cervellotico consente anche queste piccole consolazioni. Ma va da sé che il basket moderno è soprattutto atletismo, intensità, fatica, sudore e grinta, incanalati in un contesto organizzato. Servono correttivi urgenti, onde evitare ulteriori figure barbine.
QUELLI CHE AMANO IL ROSABLU PART 6
Quello che sta per iniziare sarà il sesto anno di collaborazione promo pubblicitaria con l’azienda Sbl, Studio Buralli Luca – Via Firenze 81 B/C – Altopascio. Lo studio nasce negli anni novanta, con al timone l’indimenticato amico rosablu Luca Buralli. Successivamente è il figlio Marco a proseguire l’operato del padre nel migliore dei modi, apportando le proprie conoscenze e proiettando lo studio verso il futuro. Ogni giorno da oltre 20 anni fino ad oggi, lo staff si dedica alla gestione dei clienti di ogni tipologia, da piccole startup a grandi aziende, aiutandoli ad ottimizzare e facilitare il proprio lavoro attraverso esperienza, competenza e professionalità. Era l’estate del 2018 quando SBL decise di collaborare con i colori rosablu, e da allora il sodalizio prosegue con il logo che, come da consuetudine, appare sulle divise da gioco della Serie C, in qualità di supporting Sponsor. Un’azienda altopascese che è cresciuta esponenzialmente nel tempo, con un sguardo rivolto al futuro, ma nel rispetto assoluto della tradizione. Come facciamo anche noi da sempre.
VALDISIEVE BASKET 91
BAMA ALTOPASCIO 67
(18-16; 41-36; 69-50;91-67)
Arbitri: Volpi e Zini
VALDISIEVE: Niccoli, N. Piccini, Occhini 24, Simoncini 7, Lerede 11, Pilli, Valletti 3, Volpi, Ciacci 6, Municchi 24, Piccini 5, Faticanti 11. All. Pescioli
BAMA: Falchi 8, Cannone 3, Nieri 2, Bonfanti, Bini Enabulele 11, Galligani 9, Chiarugi, Covino 4, Baroncelli 12, Barbarosa 8, Doveri 10, Michelotti. All. Traversi
Sconfitta preoccupante per il Bama Altopascio a Valdisieve. All’andata finì 69 a 64 per i rosablu. Da quel match gli altopascesi sono rimasti in linea con l’attacco asfittico salvo concedere 27 punti in più agli avversari (!!!). Il match si è aperto in due come il Mar Rosso nel terzo periodo quando Bini e soci sono stati sovrastati dai padroni di casa. Una difesa altopascese troppo molle e distratta ha concesso penetrazioni, doppie opportunità e tagli solitari in serie. Tra l’altro in un match contro un team pari in classifica. Quando si difende male poi c’è una legge cestistica non scritta: si attacca peggio. Troppo statici i giocatori del Bama in un anemica insistenza nel tiro da fuori, spesso palesemente fuori ritmo. Fatto questo che ha dato luogo ad una miriade di transizioni veloci di Valdisieve, tutte concluse (troppo) indisturbate al ferro. Ed è così che dopo un primo quarto equilibrato (18-16) nella seconda frazione la difesa del Bama inizia a scricchiolare. Valdisieve dà uno strappo violento (37-26) ma gli altopascesi sono bravi , con un jump di Baroncelli e 5 punti consecutivi di Doveri, a risalire fino al -5 (41-36) all’intervallo. Partita che sembrerebbe ancora aperta ma non è così. L’intensità del match si alza e la Traversi band va in clamoroso affanno. La classe di Occhini, la verve di Municchi, e il buon gioco veloce, corale e dinamico di Valdisieve scavano il solco nel burro. 52-38 e time out di coach Traversi che prova a fermare l’emorragia. Niente da fare: 8 a 0 biancoverde in un amen per il -22 (60-38). Stavolta non serve nemmeno affidarsi, come è successo a Fucecchio, a Barbarosa per nascondere le varie magagne. L’esterno croato, ben marcato dalla difesa fiorentina, non incide, non trova mai un compagno libero e si adegua al color fumo di Londra generale. 69-50 al terzo quarto e match strachiuso. La Pescioli Band allunga ancora nell’ultima frazione per il pesante 91 a 67 finale.
FOLGORE FUCECCHIO 72
BAMA ALTOPASCIO 78
(16-19; 36-36; 54-53; 72-78)
Arbitri: Di Trane e Natale
FUCECCHIO: Scomparin 3, Laffitte 14, Torrigiani 16, Gazzarrini 2, Tamburini 3, Berti 13, Chiti 5, Menichetti 2, Tessitori, Orsucci, Ghiarè 14. All. Rastelli
BAMA: Falchi 6, Cannone 2, Nieri, Bonfanti, Bini Enabulele 11, Galligani 8, Chiarugi, Covino 4, Baroncelli 3, Doveri 11, Barbarosa 33, Michelotti. All. Traversi
Vince il Bama Altopascio e relega Fucecchio ancora a quota zero punti in classifica. Posizione penalizzante e assolutamente non in linea con il valore del roster biancoverde. Match che ha cambiato padrone svariate volte salvo essere marchiato a fuoco nel momento topico dal nuovo ingaggio altopascese: il croato Vito Barbarosa. Primi due quarti di studio con Falchi a colpire due volte dall’arco. Triple a cui rispondono Berti e Torrigiani. 16-19 al primo fischio. Entra Barbarosa che fatica a prendere confidenza col match e relativi ritmi blandi. Rosablu che comunque allungano sul 16-24 con una tripla di Barbarosa. Fucecchio non ci sta e piazza un 9 a 0 sancito dal sorpasso di Ghiarè dall’arco (25-24). Cannone, Baroncelli, Doveri e un buon Galligani riallungano al +5 (31-36) ma i padroni di casa rispondono con Laffitte prima e con Berti da tre punti dopo per il pareggio all’intervallo (36-36). Ripresa e strappo di Fucecchio che alza l’intensità in difesa, giocando bene in attacco. Di contro il Bama pasticcia non poco. E’ Torrigiani a dare il massimo vantaggio ai suoi con una tripla (49-38). E’ il momento decisivo e coach Traversi fa alzare Barbarosa dalla panchina (alla fine per lui la bellezza di 33 punti in 26’) che scoperchia letteralmente la pentola del match con 12 punti in poco più di 3’. Pareggio:51-51.Poi sorpasso firmato da Doveri (51-53). Controsorpasso di Fucecchio (54-53) sulla terza sirena con il Bama che tenta l’allungo decisivo a 4’59’’ dalla fine (59-68). Non è così. Laffitte si mette in proprio e confeziona il -2 (70-72) a - 1’41’’. Barbarosa pennella un canestro in esitation poi pesca Bini Enabulele in solitudine con un assist quasi irreale in step back (70-76). Game set and match.
02/12/2023 - Dopo l’ingaggio di Leonardo Cannone sarà il croato Vito Barbarosa l’altro rinforzo del Bama Altopascio. Un roster, quello altopascese, ridotto ai minimi termini, considerata la lungodegenza di Chiarugi, sommata alla partenza di Mencherini per lavoro ed al grave infortunio subito da Dal Canto. La franchigia di via Marconi si è focalizzata su un atleta con punti nelle mani, capace anche di giostrare all'occorrenza da playmaker. Scartata la Toscana, al momento asfittica di opportunità, il board rosablu ha allargato gli orizzonti fino a giungere oltre adriatico, in Croazia. Identificando in Vito (classe 2000 - 1,88) il giocatore con l'identikit giusto. Barbarosa stava militando nelle fila del KK Klub Diadora Zadar, seconda lega adriatica. E’ reduce tra l'altro, nelle fila dell’Università di Zara, dalla vittoria nel campionato mondiale interuniversitario, svoltosi a Parigi i primi giorni di novembre. Aveva militato la stagione scorsa nella C Gold italiana, prima a Cassino, poi a Mosciano. Se non sorgono intoppi burocratici last minute potrebbe debuttare già domani 3/12, alle 18,30, sul campo della Folgore Fucecchio. Un match delicato per i padroni di casa, ancora a secco di vittorie nonostante il buonissimo roster, formato da elementi che giostravano due piani sopra la serie C (B Nazionale) la stagione scorsa (Torrigiani, Menichetti e Ghiarè), uniti ad altri di grande affidabilità ed esperienza (Verdiani, Gazzarrini, Berti, Chiti e Tessitori). Il tutto alimentato dal "motorino" cestistico del giovane Laffitte. Match dellicato anche per il Bama, reduce da un turno di riposo e da allenamenti a scartamento ridotto. Team altopascese in cerca di continuità di risultati, e, soprattutto, in cerca della prima vittoria in trasferta.
29/11/2023 - Per ovviare alla partenza di Mencherini e alla presumibile lunga assenza di Dal Canto il Bama Altopascio ingaggia Leonardo Cannone (guardia - 2001 - 1,85), in uscita dalla Pallacanestro Agliana 2000 (che ringraziamo per la collaborazione). Atleta frutto del vivaio del Pistoia Basket, da dove, all'età di 17 anni, si trasferisce al Dany Basket Quarrata, disputando 4 buonissime stagioni in C Silver e in C Gold. Passaggio ad Agliana la stagione scorsa, confermato in questa e susseguente interruzione consensuale del rapporto. Un esterno giovane, ottimo difensore e dotato di buoni fondamentali offensivi. Un elemento prezioso che consentirà a coach Traversi di ampliare le rotazioni, al momento sotto il minimo sindacale.
Iniziando dagli Under 15 la squadra guidata da coach Corda perde di misura al Palabox (37-41). Attacchi asfittici che premiano gli ospiti di Valbisenzio. Bene gli Under 14, sponsorizzati Aci Montecatini Terme, che superano, sempre al PalaBox, la Libertas Lucca 75 a 36.
ACI MONTECATINI ALTOPASCIO 75
LIBERTAS BASKET LUCCA 36
(31-10; 47-19; 62-27; 75-36)
TABELLINO NBA: Minisci 2, Cecchini 6, Ascani, Panattoni 8, Perondi 14, Popa 4, Aridhi, Isu 10, Rosati 1, Petrone 2, Bagnoli 22, Sebastiani 6. All Stefanini.
Anche gli Under 13 vincono tra le mura amiche superando il BC Lucca
NBA ALTOPASCIO 69
BASKETBALL CLUB LUCCA 36
(18-6; 36-15; 54-24; 69-36)
TABELLINO NBA: Torres Regulis, Cecchini 10, Eseka 4, Perondi 29, Popa, Aridhi 6, Rosati 7, Petrone, Menchi, Visani, Sebastiani 13, Stefanini. All. Stefanini
𝐐𝐔𝐄𝐋𝐋𝐈 𝐂𝐇𝐄 𝐀𝐌𝐀𝐍𝐎 𝐈𝐋 𝐑𝐎𝐒𝐀𝐁𝐋𝐔 (𝐏𝐀𝐑𝐓 5)
25/11/2023 - Un rapporto di collaborazione, quello nato la stagione scorsa tra la nostra società e Cucine Lube by Elite Design, che si sta sempre più consolidando . L'azienda, con sede in Viareggio, vanta Lube Store in molte località toscane, e non solo. Punti vendita a SARZANA , VIAREGGIO, LIDO DI CAMAIORE, LUCCA , SESTO FIORENTINO, FIRENZE SUD (Lungarno Colombo) e, dulcis in fundo, ALTOPASCIO - in via delle Cerbaie 10. Annunciamo con grande piacere che l'avviatissima realtà versiliese sarà in questa stagione ancora supporting sponsor della serie C, avrà il ruolo inoltre di main sponsor della nostra squadra Under 15. Una partnership che per noi è solo motivo di orgoglio e soddisfazione. Sono allo studio iniziative volte allo sviluppo della collaborazione. Intanto possiamo solo scrivere un immenso GRAZIEEEE !!
BAMA ALTOPASCIO 90
US LIVORNO 89 (dopo 1 t.s.)
(23-23; 43-44; 64-65; 77-77; 90-89)
Arbitri: Barone e Cima
BAMA: Falchi 17, Dal Canto 2, Nieri, Bonfanti n.e., Bini Enabulele 7, Galligani, Chiarugi n.e., Covino 6, Baroncelli 7, Doveri 20, Michelotti n.e., Mencherini 31. All. Traversi
LIVORNO: Baggiani, Del Monte 8, Iardella 21, Pantosti 6, Bertolini, Bernardini 3, Fantoni 9, Mori 22, Lenzi, Dell’Agnello 20. All. Mori
Una vittoria come piace a noi. Era una domenica di per sé triste per l’addio di Mencherini (addio sontuoso, imprendibile per gli avversari con 31 punti), passano pochi minuti e Dal Canto in penetrazione si accascia. L’infortunio non sarà sicuramente di poco conto, la speranza è che sia relativamente serio. Il tutto con Chiarugi ormai spettatore da mesi e Baroncelli rientrato, forzatamente, da un infortunio. Di fronte una buona squadra, allestita in estate con il dichiarato obiettivo del quarto posto in classifica. Anch’essa con l’assenza di Bertolini. C’erano tutti gli ingredienti per mollare e cedere i due punti. Invece i rosablu alzano lo sguardo e stringono i denti, anche quando sembra che l’inerzia se ne vada facendo uno sberleffo alla Traversi Band. Bama aggrappato al match con ogni tentativo di allungo ospite sempre rintuzzato. 43-44 all’intervallo e c’è il primo strappo labronico con Mori (48-58). Ma Baroncelli, Falchi, Doveri e Mencherini accorciano difendendo duro (57-58). Iardella prova ancora lo strappo (57-63) ma Mencherini fa impazzire il suo avversario, Doveri (match super) e Falchi (5 triple pesantissime e grande difesa) fanno di nuovo sentire il fiato sul collo alla Mori Band (64-65). Ultima frazione e non segna più nessuno per 4’. Mencherini va in zingarata per il +3 (70-67) a -3’58’’, Dell’Agnello risponde per il +1 ai suoi (70-71) con un gancio al mento di Mori che segna indisturbato da sotto:+4 amaranto (72-76) a -1’38”. Pugno alleggerito da un contemporaneo fallo in attacco labronico. Mencherini accorcia (74-76). Iardella di contro fa 1 su 2 (74-77), lo stesso fa Covino (75-77) a -1’10”. Attacco labronico con il Bama che difende bava in bocca: errore. Parte Mencherini in contropiede, segna per il pareggio (77-77) a 2” alla sirena. C’è anche fallo ma il libero aggiuntivo gira sul ferro ed esce. Overtime. Sono Falchi e Doveri glaciali dalla lunetta a dare il + 2 rosablu (85-83) a -1’30”. Iardella impatta e Fantoni mette la freccia (85-87). Mencherini dall’arco sigla il nuovo +1 (88-87) ma ancora Iardella subisce fallo e non perdona in lunetta (88-89). Mancano 17”, attacco Bama con pallone in freezer fino a che non giunge a Doveri che va in rasoiata morbida dall’angolo (90-89). Solo rete a – 1” e 2 decimi. Time out di Mori ma non c’è tempo. C’è tempo solo per la festa rosablu, con lacrime per l’addio di Mencherini.
Bene gli Under 15 di Coach Corda che superano il Montecatini Basket Blu a domicilio. Inizio contratto dei rosablu con i padroni di casa che convertono tre triple in sequenza (13-10). Seconda frazione e allungo altopascese per il 22-38. Gap che si dilata nel prosieguo del match.
MONTECATINI BASKET BLU 42
NBA ALTOPASCIO 70
(13-10; 22-38; 35-53; 42-70)
TABELLINO NBA: Bagnoli 16, Reino 5, Tintori 11, Rahimi 8, Panattoni 2, Kebe 10, Ficini 7, De Lisa 2, Eseka, Mancini 1, Benigni 2, Isu 6. All. Corda. Assistente Buralli
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Sconfitta invece per gli Under 14 che vengono superati nettamente a Porcari (67-46). Gara aperta fino alla pausa lunga (31-24) ma nella ripresa i padroni di casa del Ludec91 allungano e vincono con merito.
LUDEC PORCARI 67
ACI MONTECATINI ALTOPASCIO 41
(10-13; 31-24; 51-34; 67-41).
TABELLINO NBA: Torres Regulis, Minisci, Cecchini 4, Panattoni, Perondi 7, Popa, Aridhi, Isu 4, Rosati, Petrone, Bagnoli 11, Sebastiani 15. All Stefanini. Assistente Stefanini.
BAMA ALTOPASCIO 92
VALENTINA’S BOTTEGONE 82
(28-16, 48-39, 69-64 – 92-82)
Arbitri: Agnorelli e Putaggio
BAMA: Falchi 19, Dal Canto 6, Nieri, Bonfanti, Bini Enabulele 15, Galligani 2, Chiarugi, Covino 2, Baroncelli 5, Doveri 18, Michelotti, Mencherini 25. All. Traversi
BOTTEGONE: De Leonardo 7, Poli, Magnini 8, Santangelo 10, Pierattini 6, Mati 15, E. Banchelli 2, Riccio 9, Cukaj 8, Milani 17. All.: Milani
Due punti importanti quelli ottenuti dal Bama contro il Bottegone Basket. Una vittoria con molte sfaccettature, come se fosse un prisma cestistico. Grande merito alla Traversi Band di non essersi abbattuta a causa di una situazione infortuni pesante. Oltre al lungodegente Chiarugi, con Covino rientrato da 15 giorni di stop, si sono fermati anche Baroncelli e Dal Canto per problemi muscolari. Entrambi, stoicamente, hanno provato a tenere il campo ma poi hanno desistito per il dolore. Un'altra faccia del prisma è stata la prestazione balistica secondo le previsioni estive, che immaginavano una squadra non “gattusiana” in difesa ma con molti punti nelle mani sull’altro lato. Previsioni che nelle prime 4 gare di campionato erano state rinnegate di brutto. Il match di mercoledì e quello contro i gialloneri pistoiesi ne sono stati invece la conferma. 10 su 21 dall’arco, con Falchi che ha sbagliato le prime tre triple ma poi ha sorretto i suoi nel momento topico con un super 6 su 7 dall’arco. Doveri con 2 su 3 dall’arco e 6 su 11 da 2 punti, Mencherini 1 su 6 da tre punti ma 7 su 11 da due e 8 su 13 ai liberi. Menzione anche per Baroncelli che, seppur su una gamba sola, ha piazzato la tripla del + 10 (49-39) all’intervallo. Buono anche Bini Enabulele, presente quando la paint area è diventata tonnara (double con 15pt e 11 rimbalzi). L’altra faccia, meno lieta, del prisma sono le consuete amnesie difensive, unite a sprazzi di intensità latente. Fattore che contro un avversario più quotato probabilmente sarebbero state letali. Detto questo rosablu che iniziano con la faccia giusta chiudendo con un 28-16 sulla prima sirena. Spinge ancora il Bama per il massimo vantaggio (38-23) con un appoggio di Bini Enabulele. Bottegone però non molla e rientra sul -7 con una tripla dell’ex Riccio (fisicamente non al meglio). 43-36 che si trasforma in 49-39 all’intervallo. Terzo quarto ed è sofferenza pura. C’è nervosismo per l’importanza dei due punti. I falli antisportivi e tecnici si sprecano. Nel marasma Milani porta i suoi prima a – 2 (55-53) poi a – 3 (62-59) , quindi Magnini di nuovo a – 3 (69-66) ad inizio ultimo periodo. Ma in tutti e tre i casi c’è la mano incandescente di Falchi a ricacciare indietro gli avversari con una tripla. Mencherini si incunea in contropiede, Doveri colpisce, prima da due poi da tre. E’ l’allungo decisivo (78-66). Bottegone non ce la fa a rientrare di nuovo ed il Bama, vivaddio, festeggia a fine match.
UNION BASKET PRATO 81
BAMA ALTOPASCIO 79
(20-30; 42-47:; 61-67; 81-79)
PRATO: Municchi 7, Vignozzi 8, Bellandi 1, Bogani 15, Bonetti 7, Corsi 11, Lanari 4, Biagi 11, Cavicchi 5, Dionisi 12, Puccio, Saccenti. All. Mazzucca
BAMA: Falchi 10, Dal Canto 12, Nieri, Bonfanti n.e., Bini Enabulele 11, Galligani 4, Chiarugi n.e., Covino n.e.,Baroncelli 16, Doveri 4, Michelotti n.e., Mencherini 22. All. Traversi
Peccato. Sarebbe stato un blitz salutare per l ‘umore della truppa rosablu ma gli episodi nel finale hanno condannato il Bama alla sconfitta di misura. In via Marconi non è costume accampare scuse ma l’assenza perdurante di Chiarugi e Covino, in panchina ad incitare i compagni, mixata con Bini Enabulele e Dal Canto fuori per 5 falli con ancora 6’ da giocare, hanno inciso pesantemente sull’esito del match. I ragazzi di Traversi, con rotazioni ridotte, sono arrivati esausti negli istanti finali, fatto questo che ha dato luogo a 4 azioni offensive una più pasticciata dell’altra. Detto questo i ragazzi hanno reagito alla batosta di domenica (ovviamente dipende anche dal valore dell’avversario) partendo benissimo con Baroncelli immarcabile (12 punti nel quarto con 3 su 4 dall’arco e 3 su 3 ai liberi). 20-30 ma Prato approfitta della leggerezza rosablu sotto le plance (Bini 3 falli) per rientrare a contatto all’intervallo (42-47). Terzo quarto e i padroni di casa accorciano ancora ma una tripla a testa di Dal Canto e Mencherini danno il + 10 rosablu (53-63). 61-67 a fine terzo periodo. Rientra Dal Canto (4 falli) che converte 4 punti ma esce per un fallo molto dubbio, Bini Enabulele lo segue poco dopo. Bama che comunque è a +4 a – 3’ dalla sirena (72-76). E’ una tripla di Biagi a segnare il sorpasso (78-77), Doveri risponde (78-79) a – 1’39’’. Dionisi, perso colpevolmente, sorpassa ancora (80-79). Il Bama ha due possessi per impattare o per vincere ma attacca decisamente male trovando solo tiri senza senso. Corsi con un libero sancisce il +2 locale.
Inizia con una sconfitta casalinga il campionato per gli Under 15 che cedono a Monsummano per 73 a 40 (10-20; 17-40; 32-59; 40-73)
TABELLINO NBA: Tintori 4, Bagnoli 11, Kebe 3, Rahimi 9, Lassi 5, Ficini 2, Isu 2, Reino 4, Panattoni, Eseka, Mancini, De Lisa. All.Corda
Parte con il piede giusto la squadra Under 14 targata ACI Montecatini Terme. I ragazzi di Stefanini riescono sin da subito a sopperire al notevole gap fisico con una difesa tutto campo, che consente loro di chiudere all'intervallo sul 37 a 19. Massa e Cozzile al rientro in campo ha il merito di spingere in contropiede raggiungendo anche il -2 (41-39) con un parziale di 20 a 4. Sono alcune palle rubate e un paio di bei canestri in velocità a dare il contro break (21 a 7) per la vittoria rosablu.
TABELLINO:
ACI MONTECATINI ALTOPASCIO 62
MASSA E COZZILE 46
(16-7; 37-19; 45-39; 62-46).
NBA: Minisci 2, Cecchini 7, Panattoni, Perondi 14, Popa, Isu 4, Rosati, Petrone 2, Dal Poggetto Baiocchi, Bagnoli 22, Sebastiani 11. All Stefanini.
FIDES MONTEVARCHI 87
BAMA ALTOPASCIO 66
(21-20; 41-36; 63-48; 87-66)
Arbitri: Rossetti e Cavasin
MONTEVARCHI: Francini, Marciano, Pedicone 15, Hasanaj, Caponi 15, Sereni T. 20, Dainelli 2, Gironi 3, Zacchigna 3, Bonciani 16, Sereni F. 2, Malatesta 11. All. Paludi
BAMA: Falchi 2, Dal Canto 5, Nieri, Bonfanti, Bini Enabulele 13, Galligani 2, Chiarugi 7, Covino 15, Baroncelli 4, Doveri 4, Michelotti, Mencherini 14. All. Traversi
Una sconfitta netta, amplificata nel finale, dopo che il Bama aveva reagito nella seconda frazione recuperando dal -12 (39-27) al -5 all’intervallo (41-36), con l’inerzia del match in mano. Inerzia subito raffreddata nel terzo periodo da un fallo tecnico a Mencherini ed una tripla di Tommaso Sereni (migliore in campo, con annesse lezioni di intensità in area colorata): 44-36. Rosablu che comunque provano a non mollare rientrando a -2 con una penetrazione di Dal Canto (48-46). Hanno anche la palla del pareggio o del sorpasso Bini Enabulele e soci, palla gettata al vento. Match equilibrato fino alla fine? Decisamente no. Da qui in poi calano le tenebre sugli altopascesi che subiscono un parziale di 20 a 4, crollando, come sempre, alle prime difficoltà, a livello mentale, fisico e “testosteronico”. Smettendo inoltre di giocare di squadra, con forzature a go-go. Il tutto condito dalle consuete percentuali versione “mano de piedra” dall’arco (2 su 21, un inaccettabile 9,4%). Con questi numeri nel 2023 non si può mai vincere. Si potrebbe ovviare con una difesa da manuale. Altrettanto impossibile a Montevarchi visto lo strapotere atletico dei ragazzi di Paludi, che hanno spinto sull’acceleratore per tutti i 40’, con giocatori madidi di sudore per lo sforzo. Unica nota positiva: nella negatività si è visto un buon Covino. Ad onor del vero va detto delle molte attenuanti in via Marconi, visti i 3 atleti non allenati in settimana, vuoi per stato influenzale (Doveri e Dal Canto) vuoi per perduranti problemi fisici (Mencherini). Fatto sta che una Squadra con la “S” maiuscola reagisce nelle difficoltà ed il Bama attuale non ha identità di squadra, forse per i molti giocatori nuovi. A parte le considerazioni psicologiche, un po' come parlare del sesso degli angeli, occorre far tesoro della vittoria su Valdisieve, che ha vinto a San Vincenzo, laddove il Bama era stato asfaltato. Ma soprattutto occorre provare a cambiare rotta. Da subito. Al momento i rosablu hanno il peggior attacco del girone e la seconda peggior difesa, con buone probabilità di diventare, al completamento del quarto turno, la peggiore. “Taces satis laudant” affermavano i latini.
BAMA ALTOPASCIO 72
PALLACANESTRO PRATO 84
(24-25; 47-40; 56-63; 72-84)
Arbitri: Biancalana e Cipriani
BAMA: Falchi 9, Dal Canto 4, Nieri 1, Bonfanti, Bini Enabulele 8, Galligani, Chiarugi 5, Covino 2, Baroncelli 15, Doveri 2, Michelotti, Mencherini 26. All. Traversi
PRATO: Manfredini 4, Sangermano, Artioli 15, Magni 12, Staino 3, Berni 14, Pinelli, Rosati, Casella 17, Smecca, Salvadori 15, Pacini 4. All. Pinelli
Il Bama stavolta lotta, gioca anche bene per 20’, ma poi deve cedere a Prato, oggettivamente squadra di categoria superiore. Rimane in gara finché riesce ad attuare il piano partita: sprintare in contropiede ad ogni possesso come se non ci fosse un domani. Sperando al contempo di concludere con buone percentuali, ben coscienti che nel “control game” la sconfitta sarebbe stata certa. Così è stato per i primi due quarti dove la Traversi band gioca bene, difende duro e corre facendo canestro, con alcune azioni spettacolari. Questo nonostante l’ennesima perla dell’arbitro Biancalana il quale, dopo aver condannato il Bama alla sconfitta in Coppa Toscana con due fischi clamorosamente al contrario nell’ultimo minuto, si è ripetuto mettendo fuori gara Dal Canto, che aveva iniziato con 2 su 2 e un assist, dopo 3’, con altri due fischi fatti col “canone inverso”. A questo punto in via Marconi gridano un forte “anche basta” con l’arbitro pisano. A parte i dettagli “grigi” gli altopascesi hanno la faccia giusta sin dall’inizio. 24-25 al primo fischio ma Bama che sale di tono con un gran Mencherini coadiuvato da un Baroncelli (3 su 5 da 3p, 2 su 4 da 2p e 2 su 2 ai liberi) apparso in netta crescita dopo il lungo stop. Note liete anche da Chiarugi presente in area colorata e preciso ai liberi. Il resto molto a sprazzi con alti e bassi, in alcuni casi più i secondi che i primi. Rosablu che comunque vanno sul +10 (47-37) e lanieri che si aggrappano soprattutto alle doti balistiche di Berni, migliore in campo per distacco. 47-40 e ripresa dove gli ospiti aggiustano alcune cose in difesa e iniziano a giocare con più pazienza per abbassare il ritmo gara. Sale di tono Casella che fa male, come fa male Salvadori, mentre Artioli converte molti tiri liberi. 23 a 9 nel periodo e match ribaltato (56-63). Ci sarebbe tempo di recuperare per il Bama ma onestamente gli altopascesi spariscono pian piano dal campo, attaccando in modo troppo statico e sbagliando tiri aperti (con anche un paio di “pali” sul tabellone). Prato invece sbaglia pochissimo, approfittando anche di alcuni clamorosi errori difensivi di Bini e soci. La differenza nel basket, alla fin fine, è tutta qui.
SAN VINCENZO BASKET 89
BAMA ALTOPASCIO 52
(23-18; 44-33; 63-43; 89-52)
Arbitri: Nocchi e Natale
SAN VINCENZO: Bongini 7, Guerrieri 10, Bazzano 2, Persico 8, Cenerini, Giovani 2, Bertini 2, Mezzacapo 6,Battaglii, Bianchi 31, Guerra, Zanassi 16. All. Baroni
BAMA: Falchi 6, Dal Canto 9, Nieri 6, Bonfanti, Bini Enabulele 6, Galligani 4, Chiarugi, Baroncelli 4, Doveri 10, Mencherini 7. All. Traversi
Sarebbe stupido fare drammi per una sconfitta, anche se con i contorni di imbarcata, alla seconda giornata di campionato. Ma sarebbe altrettanto stupido trattare una rullata del genere come fosse routine. Contro un buon avversario, ingigantito dalla vacuità cestistica rosablu, il Bama regge 12’ dove, seppur in mezzo ad errori, gioca benino e rimane abbarbicato al match (32-26). 26 punti segnati in 12’ e ulteriori 26 nei restanti 28’. Evidente cartina tornasole della gara. Da lì in poi ci sono due triple consecutive: una di Zanassi e una dell’ottimo Bianchi, che chiuderà con 31 punti, ma con ben 22, leggasi ventidue, inconcedibili punti concessi già al 14’. Il tabellone segna 38-26, che diventa 44-33 all’intervallo. Ripresa e nei primi minuti l’attacco di San Vincenzo si inceppa segnando poco. Ci sono sogni di rimonta, ma i sogni muoiono all’alba visti i miseri 3 punti in 5’ per la Traversi band. Ci sono di contro enormi difficoltà in attacco, vuoi per le gambe toste avversarie, vuoi per tiri aperti che scheggiano a malapena il ferro o diventano grotteschi airballs. Ormai sinistra consuetudine. Match che si chiude a doppia mandata in favore dei ragazzi di Baroni che giocano bene e sul velluto, arrivando primi su ogni pallone vagante. -20 (63-43) al terzo fischio e ultima frazione dove i rosablu non riescono nemmeno a salvare la faccia. Sono in evidenti difficoltà fisiche, quindi tattiche e poi emotive (Bini Enabulele espulso per doppio fallo tecnico). Gli sparuti 19 punti altopascesi a referto negli ultimi 20’ rendono la sconfitta simile ad un Natale a Yakutsk (Siberia): -37. Un 89 a 52 che tra l’altro rappresenta il record negativo di punti segnati per una squadra altopascese nei 26 anni di militanza senior. Nieri unico a salvarsi nella serata da incubo, con 6 punti e un’intensità adeguata alla categoria. Altopascesi che devono velocemente resettare in settimana, con l’obbligatoria acquisizione di una condizione accettabile da parte di alcuni atleti. I, legittimi, commenti sarcastici a fine match, da parte del pubblico locale, all'uscita dal PalaGiovani rendono il reset doveroso. Lo rende doveroso soprattutto la storia rosablu.
QUELLI CHE AMANO IL ROSABLU (PART 4)
New entry in questa stagione sportiva!! Si tratta della 𝐌𝐎.𝐕𝐈. 𝐈𝐦𝐛𝐚𝐥𝐥𝐚𝐠𝐠𝐢 𝐒𝐫𝐥, 𝐬𝐭𝐚𝐛𝐢𝐥𝐢𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐢𝐧 𝐯𝐢𝐚 𝐝𝐢 𝐓𝐢𝐠𝐥𝐢𝐨 𝟐𝟕𝟗 𝐈𝐍𝐓 𝐚 𝐂𝐚𝐫𝐫𝐚𝐢𝐚 (𝐋𝐮),specializzata nell’assemblaggio e progettazione di qualsiasi imballaggio in legno, in relazione alle caratteristiche del prodotto e alle normative vigenti. Con elaborazione su misura in 3D, per qualsivoglia tipologia o dimensione.
Tutto nasce da un’amicizia in comune. Un nostro sponsor storico ci comunica che la consolidatissima azienda di Carraia è disponibile ad un incontro conoscitivo tra la sua e la nostra realtà. Il tutto si trasforma in un appuntamento dove noi cerchiamo di trasmettere al Board aziendale i “quintali” di passione profusi dal 1990 ad oggi. I nostri risultati, i progetti, il bacino di utenza, l'ottimo seguito dei nostri social e sito web. La Mo.vi ci parla della propria filosofia aziendale, ci racconta come è nata l’attività e come si è sviluppata a 360°, ci spiega i piani di sviluppo per acquisire nuove quote di mercato, sia in estensione che in profondità.
Ci lasciamo con una a stretta di mano e un arrivederci, dandoci una settimana di tempo. Et voilà, la Mo.vi Imballaggi Srl sarà 𝐬𝐮𝐩𝐩𝐨𝐫𝐭𝐢𝐧𝐠 𝐬𝐩𝐨𝐧𝐬𝐨𝐫 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐬𝐞𝐫𝐢𝐞 𝐂 𝐔𝐧𝐢𝐜𝐚, con la gradita novità di assumere anche il ruolo di 𝐦𝐚𝐢𝐧 𝐬𝐩𝐨𝐧𝐬𝐨𝐫 𝐝𝐞𝐥𝐥’𝐢𝐧𝐭𝐞𝐫𝐨 𝐬𝐞𝐭𝐭𝐨𝐫𝐞 𝐦𝐢𝐧𝐢𝐛𝐚𝐬𝐤𝐞𝐭, nostro fiore all’occhiello dalla fondazione. Che dire se non … molto Bene. Anzi … benissimo!!
Il tutto unito ad un immenso GRAZIEEE!!
BAMA ALTOPASCIO 69
VALDISIEVE BASKET 64
(20-21; 35-36; 52-50: 69-64)
Arbitri: Salvo e Borchi
BAMA: Falchi 3, Dal Canto 16, Nieri, Bini Enabulele 12, Galligani 4, Bonfanti, Covino 6, Baroncelli 6, Doveri 13, Michelotti, Mencherini 9. All. Traversi
VALDISIEVE: Niccoli 3, Piccini N, Occhini 14, Simoncini 10, Lerede 5, Pilli 2, Valletti 7, Volpi 5, Ciacci ne, Municchi 11, Piccini C ne, Faticanti 7. All Pescioli
Un match che, come l’estate 2023, sembrava non finire mai. Una maratona di 2 ore e 10’, che se fosse stata prolungata da un overtime si sarebbe trasformata in after dinner. Due punti ottenuti dai rosablu con voglia, gruppo e “sbattimento”. Un po' il prosieguo delle gare precampionato, con buona difesa annacquata da percentuali deficitarie in attacco, evento questo che, visti i nomi nel roster rosablu, induce a credere che sia solo un fatto temporaneo. Detto questo il 62% ai liberi (23 su 37) e, soprattutto, il misero 11,8% (2 su 17) da tre punti devono essere migliorati, a partire già dalla prossima trasferta di San Vincenzo. E’ un 4 su 4 ai liberi di Dal Canto, migliore in campo (8 su 11 ai liberi, 8 su 9 da 2pt, 0 su 2 da 3 pt) a indirizzare il match a circa 2’ dalla fine (da 62-62 a 66-62). Prima c’era stato un altro “clutch moment”:27’, una schiacciata di Valletti porta Valdisieve sul + 8 (41-49) con il Bama sulle gambe. Un gap che in un match asfittico è sicuramente sinistro. Time out di coach Traversi e rosablu che, aiutati a dire il vero da tecnici in serie avversari (Faticanti, vice Bardini e coach Pescioli, espulso per doppio tecnico alla panchina), hanno il merito di rimanere sul pezzo, piazzando un contro-parziale di 11 a 1 sulla sirena del terzo quarto (52-50). I momenti, appunto. Quelli che decidono un match in equilibrio dall’inizio con il Bama senza Chiarugi e Mencherini che gioca sul dolore. Ci pensa Dal Canto che fa male in penetrazione poi condisce con due rubate. Galligani si fa trovare pronto e Mencherini converte un “and&one”. Bini Enabulele spolvera i tabelloni. I tiri liberi però gridano vendetta (1 su 6 nel frangente). 20-21 e seconda frazione dove Valdisieve alza i giri del motore fino quasi al grippaggio. Municchi prova ad ingranare, Occhini, bene la staffetta rosablu su di lui, pure. E’ Doveri, con due sciabolate morbide dal perimetro, a mantenere l’equilibrio (35-36 all’intervallo).Terza frazione come descritto e finale dove coach Traversi cala una zona triangolo a due, su Municchi e Occhini, che permette di allungare sul +6 (58-52). Ma Faticanti risponde. Mencherini in Jump e Covino in lay up ridanno il +5 (62-57). Simoncini e un lampo di Occhini sanciscono il 62-62. Tutto da rifare. Le mani di Dal Canto non tremano dalla lunetta (66-62) ma ancora la classe di Occhini va per il -2 (66-64) a 1’15” dalla sirena. E’ una penetrazione carpiata con avvitamento di Mencherini a mandare i titoli di coda (68-64). Gap a +5 (69-64) con un tiro libero di Bini Enabulele.
QUELLI CHE AMANO IL ROSABLU (PART 3)
Proseguiamo nel presentare i “𝐏𝐢𝐧𝐤’𝐧’𝐁𝐥𝐮𝐞 𝐋𝐨𝐯𝐞𝐫𝐬”. Anche in questo caso occorre risalire ai primi anni del decennio scorso, nello specifico al 2012. L’anno prima un nostro tifoso dell’epoca, residente in Valdinievole, invita a vedere un match dell’allora C Nazionale Francesco Stivala, titolare di Aci Montecatini Terme.
Nasce subito una grande passione visto che il Sig. Francesco diventa tifoso, sempre presente al PalaBridge, e spesso in trasferta. Decide quindi di dare un senso tangibile alla propria passione, divenendo secondo sponsor della nostra prima squadra e main sponsor giovanile, con l’avviatissima agenzia di pratiche auto/moto a 360°, pratiche per porto d’armi e molti altri servizi, sita in via Ugo Foscolo 43/45, a Montecatini Terme.
Un sostegno mai interrotto fino ad oggi.
“𝑷𝒖𝒓𝒕𝒓𝒐𝒑𝒑𝒐, 𝒑𝒆𝒓 𝒎𝒐𝒕𝒊𝒗𝒊 𝒑𝒆𝒓𝒔𝒐𝒏𝒂𝒍𝒊, - dichiara il Sig. Francesco Stivala - 𝒅𝒂 𝒂𝒍𝒄𝒖𝒏𝒊 𝒂𝒏𝒏𝒊 𝒏𝒐𝒏 𝒑𝒐𝒔𝒔𝒐 𝒆𝒔𝒔𝒆𝒓𝒆 𝒑𝒓𝒆𝒔𝒆𝒏𝒕𝒆 𝒔𝒖𝒍𝒍𝒆 𝒕𝒓𝒊𝒃𝒖𝒏𝒆 𝒅𝒆𝒍 𝒑𝒂𝒍𝒂𝒔𝒑𝒐𝒓𝒕 𝒅𝒊 𝑷𝒐𝒏𝒕𝒆 𝑩𝒖𝒈𝒈𝒊𝒂𝒏𝒆𝒔𝒆 𝒂 𝒕𝒊𝒇𝒂𝒓𝒆 𝒊 𝒄𝒐𝒍𝒐𝒓𝒊 𝒓𝒐𝒔𝒂𝒃𝒍𝒖. 𝑴𝒂 𝒔𝒆𝒈𝒖𝒐 𝒔𝒆𝒎𝒑𝒓𝒆 𝒄𝒐𝒏 𝒂𝒕𝒕𝒆𝒏𝒛𝒊𝒐𝒏𝒆 𝒊 𝒓𝒊𝒔𝒖𝒍𝒕𝒂𝒕𝒊 𝒅𝒆𝒍 𝒕𝒆𝒂𝒎 𝒄𝒂𝒑𝒊𝒕𝒂𝒏𝒂𝒕𝒐 𝒅𝒂𝒍 𝒑𝒓𝒆𝒔𝒊𝒅𝒆𝒏𝒕𝒆 𝑺𝒆𝒓𝒈𝒊𝒐 𝑮𝒖𝒊𝒅𝒊, 𝒄𝒐𝒍 𝒒𝒖𝒂𝒍𝒆 𝒉𝒐 𝒊𝒏𝒔𝒕𝒂𝒖𝒓𝒂𝒕𝒐 𝒖𝒏 𝒓𝒂𝒑𝒑𝒐𝒓𝒕𝒐 𝒄𝒉𝒆 𝒗𝒂 𝒐𝒍𝒕𝒓𝒆 𝒍𝒂 𝒑𝒂𝒓𝒕𝒏𝒆𝒓𝒔𝒉𝒊𝒑 𝒑𝒖𝒃𝒃𝒍𝒊𝒄𝒊𝒕𝒂𝒓𝒊𝒂 𝒐𝒓𝒎𝒂𝒊 𝒄𝒐𝒏𝒔𝒐𝒍𝒊𝒅𝒂𝒕𝒂. 𝑨𝒏𝒄𝒉𝒆 𝒊𝒏 𝒒𝒖𝒆𝒔𝒕𝒂 𝒔𝒕𝒂𝒈𝒊𝒐𝒏𝒆, 𝒄𝒉𝒆 𝒔𝒊 𝒑𝒓𝒆𝒂𝒏𝒏𝒖𝒏𝒄𝒊𝒂 𝒎𝒐𝒍𝒕𝒐 𝒅𝒊𝒇𝒇𝒊𝒄𝒊𝒍𝒆, 𝒔𝒖𝒑𝒑𝒐𝒓𝒕𝒆𝒓𝒆𝒎𝒐 𝒍’𝒂𝒕𝒕𝒊𝒗𝒊𝒕à 𝒂𝒍𝒕𝒐𝒑𝒂𝒔𝒄𝒆𝒔𝒆, 𝒔𝒊𝒂 𝒍𝒂 𝒔𝒆𝒓𝒊𝒆 𝑪 𝒄𝒉𝒆 𝒊𝒍 𝒔𝒆𝒕𝒕𝒐𝒓𝒆 𝒈𝒊𝒐𝒗𝒂𝒏𝒊𝒍𝒆 (la squadra under 14 n.d.r.). 𝑭𝒐𝒓𝒎𝒖𝒍𝒐 - conclude Stivala -𝒊𝒍 𝒎𝒊𝒐 𝒈𝒓𝒂𝒏𝒅𝒆 𝒊𝒏 𝒃𝒐𝒄𝒄𝒂 𝒂𝒍 𝒍𝒖𝒑𝒐 𝒂 𝒕𝒖𝒕𝒕𝒆 𝒍𝒆 𝒔𝒒𝒖𝒂𝒅𝒓𝒆 𝒆𝒅 𝒂 𝒕𝒖𝒕𝒕𝒊 𝒊 𝒔𝒐𝒔𝒕𝒆𝒏𝒊𝒕𝒐𝒓𝒊”
QUELLI CHE AMANO IL ROSABLU (PART 2)
𝐎𝐭𝐭𝐨𝐛𝐫𝐞 𝟏𝟗𝟗𝟎: nasce il Nuovo Basket Altopascio. Due giovani imprenditori, Claudio e Roberto Mazzanti, titolari della 𝐌𝐚𝐫𝐞𝐱 𝐈𝐦𝐛𝐚𝐥𝐥𝐚𝐠𝐠𝐢 𝐢𝐧 𝐥𝐞𝐠𝐧𝐨, 𝐜𝐨𝐧 𝐬𝐞𝐝𝐞 𝐨𝐩𝐞𝐫𝐚𝐭𝐢𝐯𝐚 𝐢𝐧 𝐯𝐢𝐚 𝐏𝐞𝐬𝐜𝐢𝐚𝐭𝐢𝐧𝐚 𝟑𝟑/𝐀- 𝐏𝐢𝐧𝐞𝐭𝐞 - 𝐅𝐮𝐜𝐞𝐜𝐜𝐡𝐢𝐨, decidono di sostenere la nuova creatura cestistica.
𝐒𝐞𝐭𝐭𝐞𝐦𝐛𝐫𝐞 𝟐𝟎𝟐𝟑: la 𝐌𝐚𝐫𝐞𝐱 𝐬.𝐧.𝐜. è ancora a fianco dei colori rosablu.
“𝘾𝙧𝙚𝙙𝙞𝙖𝙢𝙤 𝙙𝙞 𝙚𝙨𝙨𝙚𝙧𝙚 - dichiara il presidente altopascese Sergio Guidi - 𝙞𝙣 𝙖𝙢𝙗𝙞𝙩𝙤 𝙜𝙪𝙞𝙣𝙣𝙚𝙨 𝙙𝙚𝙞 𝙥𝙧𝙞𝙢𝙖𝙩𝙞. 𝙊𝙫𝙫𝙞𝙖𝙢𝙚𝙣𝙩𝙚 𝙘𝙞 𝙨𝙤𝙣𝙤 𝙨𝙩𝙖𝙩𝙞 𝙖𝙣𝙣𝙞 𝙞𝙣 𝙘𝙪𝙞 𝙡’𝙖𝙯𝙞𝙚𝙣𝙙𝙖 𝙣𝙤𝙣 è 𝙨𝙩𝙖𝙩𝙤 𝙖𝙘𝙘𝙖𝙣𝙩𝙤 𝙖 𝙣𝙤𝙞, 𝙢𝙖, 𝙨𝙖𝙡𝙫𝙤 𝙚𝙧𝙧𝙤𝙧𝙞 𝙨𝙞𝙖𝙢𝙤 𝙨𝙪𝙞 23/24 𝙖𝙣𝙣𝙞 𝙙𝙞 𝙨𝙥𝙤𝙣𝙨𝙤𝙧𝙞𝙯𝙯𝙖𝙯𝙞𝙤𝙣𝙚. 𝙁𝙖𝙩𝙩𝙤 𝙥𝙞ù 𝙪𝙣𝙞𝙘𝙤 𝙘𝙝𝙚 𝙧𝙖𝙧𝙤. 𝙋𝙤𝙨𝙨𝙞𝙖𝙢𝙤 𝙨𝙤𝙡𝙩𝙖𝙣𝙩𝙤 - conclude Guidi – 𝙛𝙖𝙧𝙚 𝙪𝙣 𝙞𝙢𝙢𝙚𝙣𝙨𝙤 𝙧𝙞𝙣𝙜𝙧𝙖𝙯𝙞𝙖𝙢𝙚𝙣𝙩𝙤 𝙚 𝙙𝙖𝙧𝙚 𝙞𝙡 120% 𝙥𝙚𝙧 𝙤𝙣𝙤𝙧𝙖𝙧𝙚 𝙡𝙖 𝙥𝙖𝙧𝙩𝙣𝙚𝙧𝙨𝙝𝙞𝙥”.
Parla Roberto Mazzanti titolare, insieme al fratello Claudio, dell’azienda: “𝙄𝙡 𝙉𝙪𝙤𝙫𝙤 𝘽𝙖𝙨𝙠𝙚𝙩 𝘼𝙡𝙩𝙤𝙥𝙖𝙨𝙘𝙞𝙤 è 𝙪𝙣𝙖 𝙧𝙚𝙖𝙡𝙩à 𝙨𝙩𝙤𝙧𝙞𝙘𝙖, 𝙢𝙖 𝙨𝙤𝙥𝙧𝙖𝙩𝙩𝙪𝙩𝙩𝙤 é 𝙪𝙣 𝙚𝙨𝙚𝙢𝙥𝙞𝙤 𝙙𝙖 𝙨𝙚𝙜𝙪𝙞𝙧𝙚. 𝘾𝙤𝙣 𝙧𝙚𝙨𝙞𝙡𝙞𝙚𝙣𝙯𝙖 𝙚 𝙥𝙖𝙨𝙨𝙞𝙤𝙣𝙚 𝙤𝙜𝙣𝙞 𝙖𝙣𝙣𝙤 𝙘𝙤𝙣𝙦𝙪𝙞𝙨𝙩𝙖 𝙩𝙧𝙖𝙜𝙪𝙖𝙧𝙙𝙞 𝙞𝙣𝙨𝙥𝙚𝙧𝙖𝙩𝙞, 𝙣𝙤𝙣𝙤𝙨𝙩𝙖𝙣𝙩𝙚 𝙙𝙞𝙛𝙛𝙞𝙘𝙤𝙡𝙩à 𝙚𝙣𝙤𝙧𝙢𝙞, 𝙙𝙞 𝙛𝙧𝙤𝙣𝙩𝙚 𝙖𝙡𝙡𝙚 𝙦𝙪𝙖𝙡𝙞 𝙘𝙝𝙞𝙪𝙣𝙦𝙪𝙚 𝙖𝙫𝙧𝙚𝙗𝙗𝙚 𝙙𝙚𝙩𝙩𝙤 𝙗𝙖𝙨𝙩𝙖. 𝙄𝙣 𝙥𝙞ù 𝙨𝙫𝙤𝙡𝙜𝙚 𝙪𝙣'𝙖𝙩𝙩𝙞𝙫𝙞𝙩à 𝙨𝙥𝙤𝙧𝙩𝙞𝙫𝙖 𝙘𝙝𝙚, 𝙤𝙡𝙩𝙧𝙚 𝙖𝙜𝙡𝙞 𝙤𝙩𝙩𝙞𝙢𝙞 𝙧𝙞𝙨𝙪𝙡𝙩𝙖𝙩𝙞, 𝙥𝙧𝙚𝙨𝙚𝙣𝙩𝙖 𝙧𝙞𝙨𝙫𝙤𝙡𝙩𝙞 𝙨𝙤𝙘𝙞𝙖𝙡𝙞 𝙚𝙫𝙞𝙙𝙚𝙣𝙩𝙞. 𝙋𝙚𝙧 𝙦𝙪𝙚𝙨𝙩𝙤 𝙙𝙖 𝙩𝙖𝙣𝙩𝙤 𝙩𝙚𝙢𝙥𝙤 𝙨𝙞𝙖𝙢𝙤 𝙖𝙡 𝙡𝙤𝙧𝙤 𝙛𝙞𝙖𝙣𝙘𝙤. 𝘿𝙖 𝙦𝙪𝙚𝙨𝙩’𝙖𝙣𝙣𝙤, 𝙤𝙡𝙩𝙧𝙚 𝙖𝙙 𝙚𝙨𝙨𝙚𝙧𝙚 𝙣𝙚𝙡 𝙥𝙤𝙤𝙡 𝙙𝙞 𝙖𝙯𝙞𝙚𝙣𝙙𝙚 𝙖 𝐬𝐨𝐬𝐭𝐞𝐠𝐧𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐒𝐞𝐫𝐢𝐞 𝐂 𝐮𝐧𝐢𝐜𝐚, 𝙞𝙢𝙥𝙚𝙜𝙣𝙖𝙩𝙞𝙫𝙖 𝙚 𝙙𝙞𝙨𝙥𝙚𝙣𝙙𝙞𝙤𝙨𝙖, 𝙨𝙖𝙧𝙚𝙢𝙤 𝙖𝙣𝙘𝙝𝙚 𝐦𝐚𝐢𝐧 𝐬𝐩𝐨𝐧𝐬𝐨𝐫 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐃𝐢𝐯𝐢𝐬𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐑𝐞𝐠𝐢𝐨𝐧𝐚𝐥𝐞 𝟑, 𝙘𝙤𝙣 𝙞 𝙘𝙤𝙡𝙤𝙧𝙞 𝙫𝙚𝙧𝙙𝙚 𝙚 𝙣𝙚𝙧𝙤. 𝙐𝙣 𝙩𝙚𝙖𝙢 𝙛𝙤𝙧𝙢𝙖𝙩𝙤 𝙙𝙖 𝙚𝙭 𝙧𝙖𝙜𝙖𝙯𝙯𝙞 𝙙𝙚𝙡𝙡𝙚 𝙜𝙞𝙤𝙫𝙖𝙣𝙞𝙡𝙞 𝙘𝙝𝙚 𝙝𝙖𝙣𝙣𝙤 𝙫𝙤𝙡𝙪𝙩𝙤 𝙧𝙞𝙢𝙚𝙩𝙩𝙚𝙧𝙨𝙞 𝙞𝙣 𝙜𝙞𝙤𝙘𝙤, 𝙧𝙖𝙜𝙜𝙞𝙪𝙣𝙜𝙚𝙣𝙙𝙤 𝙡'𝙖𝙣𝙣𝙤 𝙨𝙘𝙤𝙧𝙨𝙤 𝙡𝙖 𝙛𝙞𝙣𝙖𝙡𝙚 𝙥𝙚𝙧 𝙡𝙖 𝙥𝙧𝙤𝙢𝙤𝙯𝙞𝙤𝙣𝙚. 𝙌𝙪𝙞𝙣𝙙𝙞 - conclude Mazzanti - 𝙣𝙤𝙣 𝙘𝙞 𝙧𝙚𝙨𝙩𝙖 𝙘𝙝𝙚 𝙙𝙞𝙧𝙚: 𝙁𝙤𝙧𝙯𝙖 𝙧𝙤𝙨𝙖𝙗𝙡𝙪 𝙚… 𝙛𝙤𝙧𝙯𝙖 𝙣𝙚𝙧𝙤𝙫𝙚𝙧𝙙𝙞!!“
(𝐧𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐟𝐨𝐭𝐨 𝐚𝐥𝐜𝐮𝐧𝐞 𝐜𝐫𝐞𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐢 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐌𝐚𝐫𝐞𝐱)
BAMA: Mencherini 21, Doveri 11, Dal canto 6, Bini Enabulele 10, Covino 3, Michelotti, Bonfanti, Chiarugi, Falchi 8, Galligani 2. All. Traversi
(15-17; 33-35; 50-49;61-65)
Match vero con difese ruvide. Primo quarto in equilibrio(13-15) poi Prato allunga con un Bama in difficoltà in attacco. 16- 28 a 3'50" dall'intervallo ma si accende Mencherini che segna 12 punti in 3'. Intervallo in equilibrio (33-35) e Bama che allunga ad inizio ripresa (50-43), ma non capitalizza per mani fredde ai liberi. Prato fa la voce grossa sotto canestro e accorcia sulla terza sirena (50-49). Altro allungo rosablu (58-51) nel quarto periodo ma alcuni tiri affrettati permettono agli ospiti di rientrare ed allungare nel finale. Bama eliminato.
QUELLI CHE AMANO IL ROSABLU (PART.1)
Oggi, domenica 17/9 ore 18,00, il Bama Altopascio debutterà in Coppa Toscana al Palabridge di Ponte Buggianese.
Ormai quasi tutti, giornali compresi, ci appellano Bama Basket a 360°. Una consuetudine imperfetta ma comprensibilissima. Sì, perché questa che inizia è la diciassettesima (!!!!!) stagione che la famosissima azienda altopascese che produce accessori in plastica per casa, giardino, storage e pet store, con sede operativa in Via Cantini 14, è a fianco del rosablu. Meglio ripeterlo: DICIASSETTESIMA!!.
Lo scoramento regnava sovrano quando nel 2007 un noto locale da ballo della zona decise di disimpegnarsi dal basket altopascese. Iniziarono molti colloqui inutili fino a che, a novembre, il titolare dell’azienda Bama Spa, Renzo Baiocchi, ci ricevette, ci ascoltò e ci disse: “ 𝙍𝙖𝙜𝙖𝙯𝙯𝙞, 𝙪𝙣𝙖 𝙢𝙖𝙣𝙤 𝙫𝙚 𝙡𝙖 𝙙𝙤 𝙫𝙤𝙡𝙚𝙣𝙩𝙞𝙚𝙧𝙞 𝙞𝙣 𝙦𝙪𝙚𝙨𝙩𝙞 𝙢𝙚𝙨𝙞, 𝙥𝙚𝙧 𝙞𝙡 𝙛𝙪𝙩𝙪𝙧𝙤 𝙣𝙤𝙣 𝙜𝙖𝙧𝙖𝙣𝙩𝙞𝙨𝙘𝙤, 𝙙𝙚𝙫𝙤 𝙫𝙖𝙡𝙪𝙩𝙖𝙧𝙚”.
Siamo arrivati al 17/9/2023.
E quando vediamo pagine pubblicitarie Bama su riviste a tiratura nazionale o estera, oppure spot sui principali network televisivi pensiamo:
“ 𝘾𝙞 𝙨𝙞𝙖𝙢𝙤 𝙖𝙣𝙘𝙝𝙚 𝙣𝙤𝙞, 𝙖𝙣𝙘𝙝𝙚 𝙣𝙤𝙞 𝙨𝙞𝙖𝙢𝙤 𝘽𝙖𝙢𝙖, 𝙣𝙤𝙞 𝙨𝙞𝙖𝙢𝙤 𝙞𝙡 𝘽𝙖𝙢𝙖 𝘼𝙡𝙩𝙤𝙥𝙖𝙨𝙘𝙞𝙤”.
E ne siamo orgogliosi.
Grazie.
(nelle foto di alcuni prodotti Bama)
16/09/2023 - Palabox con canestro riparato, quindi, in teoria, fruibile. Ma il board di Via Marconi ha deciso di trasferirsi, per la prima volta nella sua storia, a Ponte Buggianese anche per la Coppa Toscana, kermesse che dalla sua nascita era stata sempre disputata nel paese del Tau. “ Se vinciamo contro Union Prato e passiamo il turno - dichiara il presidente altopascese Sergio Guidi – disputeremo anche i quarti di finale di Coppa, domenica 24/9, nel piccolo paese della Valdinievole, poi sarà campionato. Il basket senior si evolve dal punto di vista atletico alla velocità della luce e troppe cose sono pericolose e insicure nel Palabox, adatto solo per “basse” giovanili (da Under 15 in giù) e minibasket. Disputeremo, come serie C, anche gli allenamenti in un altro impianto, staccandoci dal resto. Al momento non ci sono spazi, lo faremo - conclude Guidi- a partire dalla stagione prossima.
Fatta questa premessa i rosablu se la dovranno vedere, domenica 17/9 ore 18,00 PalaBridge, con l’insidiosa Union Basket Prato. Squadra nata dalla fusione tra Basket Prato Giovane e Campi Bisenzio. Due ottimi team militanti l’anno passato in serie C Silver, dove si sono classificati nelle prime posizioni. I lanieri nel primo turno di coppa (Bama fermo, poiché militante in C Gold l’anno scorso) hanno superato di brutto (87-55) i Dukes di Sansepolcro, neopromossi ma autori di una campagna acquisti altisonante. Un compito impegnativo quindi per Bini Enabulele e soci che, per i noti motivi, non hanno potuto prepararsi al meglio in settimana, saltando un allenamento e disputandone due fuori sede. Ancora assente Baroncelli che rientrerà in tarda serata e sarà di nuovo disponibile dalla settimana prossima. Rientra invece Covino, ai box nell'amichevole con Quarrata. L’ingresso sarà gratuito e la franchigia rosablu fa appello ai propri sostenitori affinché facciano sentire come sempre il loro calore in questo momento problematico. Arbitreranno Biancalana e Cignarella di Pisa.
21/08/2023 - “Stessa spiaggia, stesso mare” cantava esattamente 60 anni fa Piero Focaccia. Uno dei primi, se non il primo, antesignano dei tormentoni estivi. Dopo 6 decenni anche il Bama Altopascio reinizia l’avventura in serie C sulla “stessa spiaggia”, leggi PalaBox di Via Marconi, per poi traferirsi nella sua vera casa: il PalaBridge di Ponte Buggianese. Domani sera ore 20.30, ritrovo ore 20.00, la truppa rosablu si presenterà sul parquet rovente di via Marconi agli ordini del preparatore Paolo Magrini ed i coach Maurizio Traversi e Salvatore Mantuano. Inizio soft con solo due sedute di test atletici, la prossima il 24/8, prima di iniziare con l’attività vera a propria da lunedì 28 agosto. Saranno assenti giustificati per averlo comunicato con largo anticipo: Samuele Doveri, Guido Galligani e Luca Falchi, che stanno consumando gli ultimi sgoccioli di vacanze.
“Ogni inizio – dichiara il presidente altopascese Sergio Guidi – provoca una forte emozione. In estate abbiamo dato luogo ad una sfida: rifondare la squadra che aveva portato a termine uno splendido triennio. Abbiamo lavorato giorno e notte, con il termine notte più che realistico. Credo, anzi sono sicuro, che siamo riusciti a creare un buon roster. Partiamo con qualche infortunio ma la stagione sarà lunga, adatta ad uomini forti. Una sorta di sfida all’ok Corral, visto che su 22 squadre una verrà promossa in B e 10, leggasi dieci, saranno retrocesse in serie D. In pratica il 50%. Al di là delle facili, quanto tristissime, battute sul fatto di essere ancora nel PalaBox, che tralascio, mi preoccupano i 42 gradi segnalati ieri dal termostato interno, con le finestre sprangate inspiegabilmente da mesi. In pratica un bunker. Difficile, anzi impossibile fare sport in queste condizioni disastrose. Ma dobbiamo fare di necessità virtù, abbassare la testa ed andare avanti affrontando i nostri impegni con serietà e determinazione. Noi – conclude Guidi – siamo fatti così”.